L’energia rinnovabile è la chiave per un futuro energetico più pulito e luminoso. E il solare è senza dubbio una delle fonti globali di energia rinnovabile più promettenti. È sicuramente più economico e più pulito delle turbine a gas, a carbone o a ciclo combinato, ed è per questo che stiamo assistendo da alcuni anni a questa parte a un numero crescente di progetti solari su scala industriale che nascono in tutto il mondo.
Tuttavia, le operazioni su larga scala negli ambienti difficili più adatti alla produzione di elettricità solare sono impegnative. Remoti, geograficamente dispersi e scarsamente presidiati, la costruzione di progetti e le operazioni di manutenzione sono complesse e costose. I componenti dei sistemi di generazione di energia solare sono spesso fragili, soggetti a guasti meccanici e tecnici, usura e talvolta a atti vandalici e furti.
Con l’ispezione fisica, è possibile che non si ottengano dati affidabili e precisi e non è possibile stimare sufficienti rendimenti sul ritorno sugli investimenti. Anche il monitoraggio remoto sembra essere una tecnica piuttosto costosa e complicata, soprattutto per gli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Negli ultimi anni, grazie all’inserimento dei droni sono emerse nuove occasioni nel settore dell’energia solare, in particolare concentrandosi sulle esigenze dei servizi di monitoraggio e sorveglianza.
I droni sono in grado di monitorare parchi solari su larga scala in meno tempo rispetto all’ispezione umana e ad altri metodi di monitoraggio remoto. Essi sono veicoli volanti di piccole dimensioni dotati degli elementi di rilevamento necessari per gli aspetti di monitoraggio del sito designato. Con l’aiuto di elementi di rilevamento, i droni acquisiscono in modo efficiente i dati e li rimandano al cloud per l’analisi con meno tempo e in una forma più accurata. Questi dispositivi sono diventati uno strumento fondamentale per le ispezioni dei pannelli solari, raccogliendo dati oltre 50 volte più velocemente rispetto ai metodi manuali e migliorando la sicurezza evitando pericolose ore di lavoro.
Le ispezioni dei pannelli solari sono già in corso, ma la stragrande maggioranza viene ancora eseguita manualmente, utilizzando telecamere termiche portatili. Una termocamera può aiutare a identificare difetti di fabbricazione, crepe, connettori difettosi o ombreggiature temporanee.
Ecco alcuni dei modi in cui i droni sono un metodo di ispezione superiore rispetto alle tecniche tradizionali:
- Aumenta l’efficienza: i droni raccolgono dati oltre 50 volte più velocemente rispetto ai metodi manuali. Le fattorie solari sono in genere installazioni molto grandi, quindi un drone dotato di una telecamera termica appropriata può scansionare il sito alla ricerca di difetti molto più velocemente rispetto all’utilizzo di una telecamera termica a terra.
- Ottieni informazioni migliori su quantità e qualità: identifica in modo efficiente i problemi che i processi manuali potrebbero perdere
- Evita orari di lavoro pericolosi: conduci sondaggi e ispezioni senza essere esposto a potenziali pericoli.
- Riduzione dei costi: non solo per l’ispezione, ma anche per la manutenzione, le attrezzature e potenziali arresti.
- Archivia, traccia e distribuisci i dati: gestisci i dati con un portale sicuro e rapporti convenienti
Senza alcun dubbio l’utilizzo dei droni è una soluzione molto più efficace delle tradizionali tecniche manuali, poiché aiutano le aziende ad ispezione ad aumentare l’efficienza, acquisendo dati incredibilmente accurati e migliorando la sicurezza.