Cos’è e a cosa serve un Sistema di Accumulo?

Cos’è e a cosa serve un Sistema di Accumulo?

Spesso si pensa che il singolo impianto fotovoltaico possa portarti ad essere autonomo da punto di vista elettrico grazie alla sola energia da esso prodotta. Ma questa credenza non è del tutto vera.

Infatti, uno dei più grandi limiti degli impianti fotovoltaici è il fatto che la produzione di energia si verifica durante le ore diurne e questa viene utilizzata immediatamente. Nelle ore notturne, quando le esigenze di energia sono spesso maggiori, quindi quando si ha la necessità di utilizzare gli elettrodomestici o semplicemente l’illuminazione dell’abitazione si è obbligati ad utilizzare l’energia elettrica nazionale, rendendo vana l’energia spesso prodotta in surplus dal proprio impianto.

Il sistema di accumulo serve proprio ad evitare questo spreco.

Gli accumulatori per fotovoltaico hanno lo scopo di immagazzinare l’energia elettrica prodotta in surplus durante il giorno dall’impianto fotovoltaico e renderla disponibile durante le ore di buio, come la sera, la notte o al mattino presto.

Durante le ore del giorno in cui non si è a casa, perché a lavoro, a scuola o fuori con la famiglia e quando quindi non vi è alcun consumo di elettricità, l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico non viene sprecata versandola in rete, ma immagazzinata in delle batteria. Ciò ti consentirà non solo di risparmiare sui costi in bolletta, ma di massimizzare il capitale investito nell’intero impianto.

I dati infatti mostrano come un sistema fotovoltaico singolo riesce a soddisfare mediamente solo il 35% del fabbisogno energetico di una famiglia, mentre integrando un sistema di accumulo si è in grado di coprire fino al 90% grazie alla propria energia.

Nello specifico, un sistema di accumulo è composta da una serie di batteria, chiamate anche storage, le quali accumulano al loro interno l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici che non viene consumata al momento.

Questo consente quindi di avere sempre una scorta di energia da utilizzare in momenti in cui non è possibile auto-generarla e non necessariamente nel momento esatto in cui essa viene prodotta.

Grazie ad un sistema di accumulo quindi l’energia prodotta dall’impianto va subito a servire i consumi di casa e, nel caso in cui vi fosse un surplus, non viene ceduta nella rete nazionale, ma accumulata nel pacco batterie per essere utilizzata in qualsiasi momento.

Essa viene dispersa nella rete solo nel caso in cui il pacco batteria fosse completamente carico.