Il bene del Pianeta e la nostra fame di energia, si possono avere entrambe con le energie rinnovabili. Ma cosa sono? E come si possono usare al meglio?
Da anni ormai tiene banco il dibattito tra i sostenitori del passaggio il più veloce possibile alle energie rinnovabili non inquinanti e coloro che, invece, dicono che prima si devono sfruttare a fondo le energie attuali, ossia le inquinanti energie fossili (petrolio, gas, carbone).
Le energie rinnovabili sono tutte le forme di energia alternative a quelle fossili, che sono cioè in grado di produrre energia elettrica sfruttando fonti energetiche pulite, sostenibili e che si rinnovano nel tempo. Sono energie rinnovabili quelle prodotte da fonti naturali non soggette a esaurimento come il sole, il vento, il moto ondoso e le maree, la forza dell’acqua e il calore della terra. Da qui prendono il nome di energia solare, energia eolica, energia idroelettrica e energia geotermica
Scegliamo di non inquinare?
L’inquinamento riesce a cambiare il clima fino a migliaia di chilometri di distanza da dove viene prodotto. È una notizia preoccupante! Ma ci sono anche delle notizie buone. Per esempio, che è possibile produrre energia per le attività umane senza tornare all’età della pietra e senza distruggere l’ambiente. E non in un unico modo, ma in tanti e diversi.
Ecco, allora, le 10 cose che devi sapere sulle energia rinnovabili
- Si chiamano “ energie rinnovabili” quei tipi d’energia che vengono prodotte da fonti naturali presenti sul nostro pianeta e che vengono costantemente ricreate.
- Gli esperti sostengono che, a parità di denaro speso, le energie rinnovabili creano il triplo dei posti di lavoro creati dai combustibili fossili quali carbone e petrolio.
- Le fonti principali di energia rinnovabile sono: idroelettrica (elettricità creata grazie alle dighe artificiali e alle condotte forzate d’acqua che muovono le turbine), biocarburanti (carburanti creati da materiale vegetale), solare, eolica (energia elettrica creata dalla forza del vento), geotermica (è l’energia creata dalle fonti di calore presenti sotto la superficie della terra), energia da biomasse (è quella prodotta con gli scarti delle materie naturali: dalle bucce di banana alla cacca delle mucche, agli scarti agricoli). Infine c’è l’energia marina (ossia l’elettricità creata dal movimento delle maree).
- Rispetto ai combustibili fossili (petrolio, carbone, metano ecc.), le energie idroelettrica, eolica e solare non creano gas che aumentano l’effetto serra, ossia gas ritenuti responsabili del riscaldamento globale.
- Incredibile ma è vero: l’energia solare totale che la nostra stella invia sulla Terra in una sola ora, potrebbe soddisfare le richieste di energia di tutto il mondo per un anno intero! Purtroppo, la nostra tecnologia non è ancora abbastanza efficiente per permetterci di sfruttare al meglio questo ben di dio.
- Già oggi, in alcuni Paesi, produrre energia da fonti rinnovabili costa meno rispetto a quella da combustibili fossili. La ragione è che, di solito, le energie rinnovabili si trovano già nei Paesi che le sfruttano, non vengono importate dall’estero (come per esempio il petrolio o il gas, che si trasportano in Italia dal Medio Oriente o dalla Russia).
- Studi recenti sostengono che, nel mondo, esistono più fonti di energia geotermica rispetto alla somma delle fonti tradizionali quali petrolio, carbone, gas e uranio.
- L’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili sostiene che centinaia di milioni di persone, nel mondo, potrebbero ricevere energia elettrica pulita da fonti rinnovabili a un costo inferiore rispetto a quello per averla con i sistemi tradizionali (ossia centrali a petrolio ed elettrodotti per trasportarla).
- Una pala eolica (turbina) di ultima generazione è in grado di produrre elettricità sufficiente per 300 abitazioni.
- Le pale eoliche sono brutte da vedere, rumorose e rovinano il paesaggio: è vero. Ma, secondo noi, le fumose ciminiere delle centrali elettriche sono molto più brutte! In più inquinano.