L’efficienza gioca un ruolo fondamentale nel funzionamento di un sistema solare. Infatti, la semplice installazione dell’impianto fotovoltaico non è affatto la parte finale del processo: una manutenzione regolare è essenziale per garantire la resa ottimale dei singoli pannelli solari. Sebbene i sistemi fotovoltaici siano generalmente a bassa manutenzione e possano funzionare per anni senza problemi, sono dopotutto un sistema elettrico.
Il fabbisogno di manutenzione dei moduli fotovoltaici è infatti relativamente basso poiché non ci sono parti mobili, il che riduce sostanzialmente tali costi. D’altra parte, i moduli solari sono talvolta esposti a condizioni meteorologiche avverse 24 ore su 24; questo è il motivo per cui devono essere controllati regolarmente. La preoccupazione principale è la tenuta e l’integrità dei moduli, ogni possibile contaminazione, tensione nel fissaggio, formazione di punti caldi e punti simili.
Come parte del controllo regolare delle condizioni e del funzionamento del sistema, è possibile individuare e correggere rapidamente errori, fatica del materiale o limitazioni per quanto riguarda le rese.
La regolare manutenzione di un impianto fotovoltaico è necessaria per evitare cali di rendimento e garantire un rendimento costante. Infatti, anche un’ispezione visiva del sistema di montaggio dovrebbe essere eseguita almeno ogni sei mesi con l’ispezione dei moduli; un morsetto o un collegamento a vite sul sistema di montaggio può anche allentarsi a causa di un forte carico di vento che mette in pericolo la sicurezza dell’intero sistema.
In generale, si possono distinguere tre tipi di manutenzione: manutenzione correttiva, manutenzione preventiva, manutenzione predittiva.
La manutenzione correttiva comporta la riparazione del sistema quando viene ricevuto un messaggio di errore. La manutenzione predittiva invece, sembra essere ancora un’opzione per il futuro poiché implica interventi basati su dati storici e rilevanti per la manutenzione in tempo reale, mentre la manutenzione preventiva oggi è sempre più utilizzata. Quest’ultima ha il vantaggio di non essere eseguita solo in caso di problemi, ma regolarmente, per garantire il funzionamento ottimale del sistema. Tale modalità previene guasti e quindi consente di risparmiare sui costi nel lungo periodo.
I cosiddetti controlli di sistema costituiscono la base della manutenzione preventiva degli impianti solari, che mira a contribuire a garantire un rendimento senza perdite. Ciò rappresenta un’analisi della situazione attuale; un controllo del sistema serve principalmente per identificare i guasti e il potenziale di ottimizzazione nel sistema esistente e per porvi rimedio direttamente a breve o medio termine. Tra l’altro vengono registrati il materiale dei cavi, le curve caratteristiche, la taratura dei regolatori di corrente, il tipo di installazione dell’inverter e la disposizione dei cavi in loco. Questo controllo consente di determinare lo stato corrente del sistema e il potenziale di miglioramento diventa direttamente visibile.
Attraverso il repowering dell’impianto fotovoltaico si mette in atto una fase di miglioramento delle componenti non rilevanti per la produzione, come il sistema di monitoraggio remoto. Esso include l’ammodernamento o l’ampliamento del sistema fotovoltaico esistente, che interessa principalmente i componenti che generano elettricità come i pannelli solari e gli inverter. L’obiettivo è quello di aumentare nuovamente l’efficienza del sistema, tenendo conto in particolare della vita utile residua; Questo fattore indica l’utilità di ripotenziare un impianto solare in termini di efficienza.