Effettuando una corretta manutenzione ordinaria e pulendo i pannelli quando è necessario ( consigliabilmente una volta l’anno ) , l’impianto fotovoltaico ha un ciclo di vita stimato intorno ai 30 anni.
Dall’impianto fotovoltaico ricaviamo elettricità in corrente che solo grazie all’aiuto dell’inverter può essere trasformata in energia elettrica alternata a 220 Volt.
In virtù di questo possiamo quindi affermare che l’inverter è il cuore dell’impianto fotovoltaico e deve essere perciò collocato in un luogo asciutto in quanto è la componente più delicata.
Per aumentare la durata dell’inverter, che si aggira intorno ai 12 anni, occorre di tanto in tanto verificarne la funzionalità.
L’impianto però può essere dotato anche di batterie di accumulo le quali hanno una vita stimata intorno ai 12 anni.
Condizioni climatiche e metereologiche avverse potrebbero causare danneggiamenti, ed è proprio per questo che in merito alla grandine in Italia, è prevista una prova di certificazione dedicata: i produttori devono sottoporre i loro prodotti al lancio di un chicco di grandine , ad una velocità di 80 km/h con un diametro di 2. 5 cm .
Considerando però il surriscaldamento terreste e la presenza di eventi atmosferici al di fuori del comune, è consigliabile includere, qual’ora si avesse una polizza RC di casa, anche i moduli presenti sul tetto.
