La manutenzione dell’impianto FTV si divide in: manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
L’impianto fotovoltaico richiede almeno un intervento di manutenzione ordinaria e pulizia ogni anno, consigliabile farla all’inizio della primavera.
Ma andiamo a vedere nel dettaglio in cosa consiste.
Manutenzione ordinaria:
Una buona manutenzione ordinaria comprende tutte le attività di controllo visivo dei componenti dell’impianto e la verifica di produzione mediante test.
Una diminuzione del calo della produzione porta inevitabilmente ad un danno economico, oltre che a diminuire la vita utile dell’impianto.
Una buona manutenzione prevede ed include i seguenti servizi:
– Verificare la funzionalità del sistema e le performance
– Verifica dei serraggi meccanici e delle bullonerie, di ancoraggio dei moduli della struttura, dei cavi e delle scatole di giunzione, delle batterie di accumulo qualora ve ne fossero, dell’inverter e del monitoraggio del voltaggio
– Verifica della produzione dell’impianto in funzione dell’irraggiamento istantaneo
– Controllo visivo dell’integrità del vetro dei moduli solari, dello stato dei cavidotti, dei pozzetti, dei quadri elettrici e dei morsetti elettrici
– Pulizia delle apparecchiature presenti in cabina
Inoltre, è importante anche comprendere una pulizia annuale dei pannelli mediante macchina idropulitrice
Manutenzione straordinaria:
Questa manutenzione è necessaria quando si ha un guasto, in caso di blocco dell’impianto oppure anche quando si riscontra un abbassamento di produzione, ovvero quando si nota, mediante manutenzione ordinaria, che l’impianto non produce e non funziona come dovrebbe.
Possiamo perciò affermare che la manutenzione straordinaria comprende tuti gli interventi che servono alla risoluzione dell’anomalia e/o del guasto ed a tutti gli interventi di sostituzione al fine di ripristinare il perfetto funzionamento.
Il caso più frequente è la sostituzione dell’inverter, che generalmente ha una vita utile intorno ai 10 anni, dopodiché dovrà essere sostituito con una spesa che si aggira sui 1 000 euro, in quanto è la componente maggior soggetta a guasti.
A differenza i pannelli hanno una durata di circa 20 anni, anche se una parte delle celle potrebbe guastarsi prima.
Vengono considerati nella manutenzione straordinaria anche gli interventi e le modifiche all’impianto, come ad esempio:
– Spostamento e amento potenza del FTV
– Aggiunta batterie di accumulo
Vediamo ora a chi dobbiamo rivolgerci in caso di malfunzionamento e di guasto:
In caso di guasto e/o malfunzionamento dei componenti ( quali moduli, inverter, ottimizzatori, batterie … ) è sufficiente contattare l’assistenza dell’azienda che ha realizzato l’impianto in quanto ne risponde direttamente la garanzia del prodotto.
Nel caso in cui vi è un guasto dovuto a difetti installativi, l’azienda garantisce il ripristino gratuito per 24 mesi.
